La zona di Milano dove sono dislocati i plessi dell’Istituto “Via Val Lagarina” è oggi uno dei quartieri simbolo dell’edilizia popolare milanese, nato negli anni cinquanta per far fronte al massiccio incremento demografico. Situato tra due linee ferroviarie e l’autostrada Milano-Venezia, il quartiere è collegato al resto del Municipio 8 dal ponte di via Palizzi: Quarto Oggiaro viene infatti chiamato “il quartiere al di là del ponte” e, forse anche per questo motivo, ha vissuto una realtà di isolamento dal resto della città. Attualmente è un quartiere di forte immigrazione pieno di contrasti e di contraddizioni. Il contesto sociale è perciò eterogeneo e ricco di vissuti culturali. Oggi il quartiere si prepara a vivere una nuova stagione, lasciandosi alle spalle un passato spesso problematico. Infatti, una buona parte della sua popolazione è molto attiva, caratterizzata da un vivo senso dell’associazionismo, partecipa molto volentieri alle iniziative dei circoli culturali o dei comitati per una vivibilità migliore. Grandi opportunità offrono le parrocchie del quartiere organizzando per i bambini doposcuola e gruppi di aiuto, progetti di sostegno alle famiglie e in collaborazione con gli altri enti presenti nel territorio. Il Parco del Vivaio di via Lessona è il grande polmone verde della zona (non l’unico), ricavato dai terreni che facevano parte della famosissima Villa Scheibler, monumento nazionale quattrocentesco, ampliato nel Settecento e recentemente ristrutturato. Il parco di via Lessona è stato reso “vivibile” e fruibile dalla cittadinanza grazie all’attenzione ed alla perseveranza dei cittadini e delle istituzioni, che l’hanno convertito da zona privata a parco pubblico e, insieme a Villa Scheibler, fa parte del patrimonio storico-culturale del comune di Milano. A fianco si trova la Scuola secondaria di primo grado Giambattista Vico, con l’entrata principale su via Felice Orsini, mentre le scuole Primarie del nostro Istituto si trovano poco distanti, la scuola Primaria “Via Val Lagarina” in via Val Lagarina e la scuola Primaria “Gherardini” in via Pier Francesco Cittadini.